APMP e Regioni

 

Percorso regionale per l’implementazione della medicina di precisione nei territori italiani

Parte il progetto che prevede un percorso di eventi regionali con l’obiettivo di fornire una fotografia della medicina di precisione nel nostro Paese e di costruire proposte operative concrete, al fine di sensibilizzare la corretta implementazione della medicina di precisione in oncologia sul territorio nazionale.

 

Uniti nella stessa direzione per dare vita ad un vero e proprio cambiamento.

È questo lo spirito con cui il gruppo APMP, insieme al supporto di Roche e Deloitte, dopo aver enfatizzato l’importanza dell’oncologia personalizzata nel Libro Bianco della medicina personalizzata in oncologia, dà inizio al progetto APMP & Regioni con cui si impegna a continuare a lavorare insieme attraverso l’avvio di un percorso di sei eventi regionali, con l’obiettivo di sensibilizzare la corretta implementazione della medicina di precisione in oncologia su tutto il territorio nazionale.

Sentiamo davvero un’aria nuova ed innovativa e questo devono saperlo i pazienti perché purtroppo in oncologia c’è ancora questa immagine molto dura di una malattia poco curabile che dobbiamo superare. Questo progetto permetterà di portare aria nuova alle nostre istituzioni.”
Roberto Mazza, Componente Comitato Scientifico
Salute Donna ODV
“Oggi ricerca e tecnologia rendono finalmente possibile fornire al paziente un percorso di cura mirato, puntuale ed efficace. Crediamo molto che questo progetto possa aprire le porte per un’applicazione della medicina personalizzata in condizioni di equità ed omogeneità su tutto il nostro territorio nazionale.”
Alessandro Boni, Segretario Associazione PaLiNUro
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Il progetto coinvolgerà sei regioni lungo la penisola italiana. Nel corso dell’anno saranno organizzati dei tavoli di lavoro regionali, a partire dalla Sicilia a marzo per poi procedere in Abruzzo, Lombardia, Campania, Lazio e infine in Piemonte. Al termine degli eventi, sarà realizzato un report con le evidenze raccolte che sarà presentato ai decision-maker (tecnici e politici a livello regionale/nazionale) durante un evento nazionale.

È necessario che le Reti Oncologiche Regionali si mettano in linea con quanto definito dal recente Piano Oncologico Nazionale e vengano allocate le risorse necessarie per l’attuazione. Solo così, potremo coniugare una vera medicina di precisione con una personalizzazione delle cure che tenga conto della quotidianità del paziente e del suo caregiver.”
Davide Petruzzelli, Presidente La Lampada di Aladino ETS e
Membro Esecutivo Nazionale F.A.V.O.
“Di recente il governo ha deciso di impegnarsi per la realizzazione del Piano Oncologico Nazionale, e questo a cascata deve raggiungere anche le altre strutture dello Stato, tra cui le regioni. È importante la partecipazione delle Associazioni di Pazienti a questi tavoli perché sono loro che si troveranno in prima linea ad affrontare il sostegno a pazienti e caregiver.”
Elena Castagnetti, Membro Consiglio Direttivo IPOP onlus

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I tavoli di confronto regionali apriranno ad un dialogo costruttivo tra diversi stakeholder quali clinici, management sanitario, istituzioni regionali, referenti delle associazioni di pazienti del gruppo APMP e della Rete Oncologica Regionale di Sicilia, Lombardia, Campania, Lazio e Piemonte, il cui contributo sarà essenziale per definire le criticità e best practice al fine di co-creare nuove proposte operative da portare alle istituzioni nazionali, portando all’attenzione le diverse realtà regionali in vista di una futura discussione costruttiva, con l’obiettivo finale di ottenere dei risultati in termini di miglioramento nell’adozione della medicina di precisione in campo oncologico.

“Chi svolge attività clinica è a stretto contatto con il paziente e a volte non conosce il dettaglio dei processi che regolano le decisioni istituzionali. In questo progetto, il contributo dei clinici porterà uno dei punti di vista più interessati, dopo quello dei pazienti, allo sviluppo dell’oncologia di precisione. Il trattamento giusto, alla persona giusta, nel momento giusto: medici e pazienti insieme per un traguardo da raggiungere al più presto, accessibile ed equo.”
Sara Di Bella, Membro Comitato Scientifico
La Lampada di Aladino ETS

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“Dopo anni di immobilità, la medicina di precisione sta rivoluzionando la cura dei tumori ginecologici. I test genetici, i test genomici, uniti alla pianificazione delle terapie personalizzate, stanno aumentando la sopravvivenza delle pazienti e, per la prima volta, offrono ai familiari delle stesse la possibilità di prevenire il rischio eredo-familiare. Acto Italia ritiene che valutare l’utilizzo dei test di predizione genomica a livello regionale sia uno dei passi importanti da compiere se si vuole davvero trasformare la medicina di precisione e le cure personalizzate in una realtà e in una opportunità per tutte le donne affette, in particolare, da tumore ovarico
Nicoletta Cerana, Presidente ACTO Italia ETS

Il gruppo APMP si impegna ad intraprendere un cammino insieme ed uniti nella stessa direzione, mettendo sempre al centro il singolo individuo con la sua storia unica, per garantire un futuro migliore alle persone. Il momento è ora!